CTR Milano – Prova della notifica della cartella esattoriale – Error in iudicando – Insussistenza di un errore di fatto – Inammissibilità della revocazione della sentenza

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Sentenza n. 2894/2019 – Prova della notifica della cartella esattoriale – Error in iudicando – Insussistenza di un errore di fatto – Inammissibilità della revocazione della sentenza

Massima

Non configura un errore revocatorio – come fatto “incontrastabilmente” escluso o come fatto “positivamente” accertato – la valutazione della questione che ha costituito il thema decidendum della fase di merito (“il punto controverso“) e che è stata comunque oggetto di indagini ermeneutiche e accertamenti, come tali preclusivi, appunto, del c.d. errore di fatto, rilevante ex art. 395 cod. proc. civ.. Tale valutazione, in ipotesi, potrebbe essere semmai censurabile quale error in iudicando avanti al giudice di legittimità (ex art. 360 cod. proc. civ.), sempre che ne sussistano i presupposti. (Nella specie, la C.T.R. ha dichiarato inammissibile il ricorso per revocazione promosso dall’Agente della riscossione lamentando un’erronea e/o incompleta valutazione da parte del giudice circa l’idoneità della documentazione prodotta in giudizio a dimostrare la ritualità della notifica della cartella di pagamento impugnata).

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